CONTRO:- permette l'avviamento solo le la batteria dell'auto è almeno al 20% altrimenti non ce la farete mai ad accenderla!!!
CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:- Power Bank Avviatore di emergenza PB-C2 12000mAh- Astuccio semirigido per contenere tutto il kit- Alimentatore 15V/1A con spina stardard 2 poli- Caricabatteria da auto 15V/0.8A- Cavo Usb-MicroUsb- Morsetti Rosso Nero con pinze per collegarlo alla batteria dell'auto-Un cavo usb/micro usb per ricaricare i dispositivi che hanno tale entrata- Manuale di istruzioni èresente l'italiano anche se la traduzione non è perfetta
A COSA SERVE?1) Avviatore auto di emergenza2) Power Banck per ricaricare anche 2 dispositivi (USB da 1A e 2.1A)3) Torcia di Emergenza con multi funzioni
-- 1 -- AVVIATORE AUTO DI EMERGENZAIncredibile ma vero, questo arnese riesce a rimettere in moto la vostra auto se la batteria è quasi a terra. ATTENZIONE ho detto quasi a terra! Già perchè anche se un'altra recensione sostiene il contrario, stando alle mie esperienze fatte dovrete avere ancora almeno il 20% di batteria, come riportato anche nel manuale per riuscire ad accenderla. Infatti ho provato su di una Punto 1.2 a benzina, ferma da mesi con batteria scarica completamente e l'esito dell'accensione è stato negativo. Non convinto visto che avevo letto una recensione dove l'auto si era accesa senza problemi, ho pensato fosse un problema dell'auto e ho provato ad accendere un'altra auto, sta volta Diesel e 2.0 di cilindrata. Non essendo scarica la batteria di quell'auto, e volendo provare ugualmente, ho scollegato la batteria completamente ma come era prevedibile la macchina non c'ha pensato minimamente ad accendersi, io credo anche perchè senza batteria le povere cenraline perdano un po' la memoria e necessitino di un circuito minimo di corrente per tenere in vita la povera auto. Non contento ho quindi recuperato una batteria quasi scarica dal mio elettrauto di fiducia e ho provato a fare la prova sempre sulla A3, la batteria era scarica e la macchina tentava di accendersi, ma senza riuscirci. Dopo aver collegato lo starter invece, al secondo tentativo è andata in moto.Questo solo per riportare la mia personale esperienza, che conferma quanto indicato sul manuale, che necessita un minimo del 20% di carica della batteria per riuscire ad azionare l'auto.Torniamo ottimisti e positivi, se avete l'auto con la batteria quasi scarica, che visto il periodo, con il fretto stenta a partire, questo avviatore di emergenza riuscirà a dargli quello spunto in più per accenderla. Insomma non fa miracoli, ma si impegna al massimo delle sue possibilità. Insomma guardiamolo, in fondo è un povero power banck da 12000mAh, son già piacevolmente stupito che riesca ad accendere un auto, non pretendevo il miracolo, ma è giusto segnalarlo, e meglio farlo prima a descriverne le procedure, perchè se sei intenzionato a comperarlo e questo penso sia il punto più importante da valutare.Bene se stai ancora leggendo ti potrà interessare come funziona questo Starter di emergenza.Dopo che lo avrete caricato completamente (visibile anche con un indicatore a led blu lo stato di carica)collegate il doppio cavo con morsetti all'avviatore di emergenza e i morsetti alla batteria dell'auto (rosso con rosso e nero con nero). Salite in macchina girate la chiave e accendetela normalmente, avverrà il miracolo.Se entro 5 secondi il miracolo non avviene, consiglio di fermarvi per qualche secondo, riprovare 2.-3 volte al massimo, di più non serve, niente miracolo, pensate a dove andare a comperare una batteria nuova!Se e quando l'auto si accende, RICORDATEVI DI SCOLLEGARE IL POWER BANK entro 30 secondi.
-- 3 -- TORCIA DI EMERGENZASe fatto per essere tenuto in auto, molto comoda la torcia che si aziona tenendo premuto l'unico tasto che c'è, per qualche secondo. La quantità di luce non è esagerata, ma sufficente per illuminare avanti a voi e per farvi vedere.La torcia dispone di diverse modalità di illuminazione richiamabili con la pressione ripetuta del tasto quando la torcia è accesa:- costante- lampeggiante-SOSPer spegnerla ritenere premuto per qulche secondo il tasto.
RICARICARE LA BATTERIA DEL POWER BANKCome un normale power bank, ha una presa per ricaricarlo che purtroppo non è la classica micro-Usb ma un connettore coassiale cilindrico tipo i vecchi nokia ma con un diametro differente. Potrà essere ricaricato sia con alimentatore da rete domestica da 1A che da caricatore da auto 0.8A entrambi in dotazione.Utile avere l'indicatore di livello di carica con led blu.La ricarica completa con caricatore domestico in dotazione impiegherà poco più di 3h. Da auto presumo poco di più avendo un alimentatore con un amperaggio minore, ho provato la ricarica verificando che funziona, ma non ho avuto occasione di fare viaggi così lunghi da ricaricarlo completamente.
CONCLUSIONI:Come starter non fa miracoli, ma vi può salvare in tante occasioni quando la batteria vi sta per lasciare, come power bank è ingombrante ma il suo lavoro lo fa bene, va tenuto in auto e ricaricato ogni tanto per averlo pronto in caso di emergenza. Una torcia non guasta mai. L'insieme lo rende un oggetto interessante multiuso da tenere in macchina. 5 Stelle perchè anche se non fa il miracolo di avviare la batteria a terra completa, per poco più di 50€ penso il prezzo sia onesto.
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